Le due parti costitutive dell’individuo – organica e psichica - hanno dato origine alla polarità “natura”-“nutrimento”. Secondo la prima prospettiva l’individuo si presenta al mondo, sin dalla nascita, dotato del corredo genetico sufficiente per affrontare la realtà e adattarvisi; la seconda visione si rifà all’idea secondo la quale l’essere umano è forgiato esclusivamente dall’ambiente, attraverso gli stimoli e le esperienze più disparati provenienti dall’ambiente stesso.
Attualmente lo sforzo della psicologia è capire come si possono combinare le diverse forme di apprendimento studiate dalle diverse scuole. L’apprendimento è il processo cognitivo che produce, in conseguenza dell’esperienza, modifiche profonde e stabili nelle conoscenze e nei nostri comportamenti. I processi cognitivi coinvolti nell’apprendimento sono quelli che in maniera diversa e specifica sono co-implicati nella strutturazione della conoscenza della realtà e consentono l’adattamento dell’individuo all’ambiente. L’attenzione, la percezione, la memoria, l’intelligenza, il pensiero, il linguaggio, la motivazione, per citarne alcuni, sono anche alla base delle forme dell’apprendimento, le quali in base alle operazioni svolte durante l’acquisizione dell’informazione possono assumere la forma di apprendimento non associativo e apprendimento associativo.
Nella prima forma l’organismo viene esposto ad un unico tipo di stimolo e tale esposizione attiva l’abitudine e la sensibilizzazione; nell’apprendimento associativo Stimolo-Risposta prende avvio sia l’apprendimento percettivo che quello motorio. L’apprendimento Stimolo-Risposta include, a sua volta, due altre principali categorie di apprendimento: il condizionamento classico e il condizionamento strumentale o operante.
Si può rilevare che in queste forme di apprendimento ciò che risulta centrale è come l’organismo di comporta interfacciandosi con lo stimolo (v. Pavlov, interessato a capire come gli animali potessero imparare che certi stimoli tendono ad avere luogo insieme; oppure v. Skinner, interessato a capire come gli animali apprendono che certe risposte comportamentali tendono ad essere associate a certi stimoli).